Emergenza Coronavirus, chiarimenti dal Ministero: si a passeggiate vicino casa con bambini, anziani e inabili.

E’ di oggi 31 marzo una nuova circolare del Ministero dell’Interno per fornire alcuni «chiarimenti» in merito al divieto di assembramento e di spostamento delle persone.

Si chiarisce ancora una volta che tali restrizioni rispondono alla finalità di prevenire e di ridurre la propagazione del contagio.

Cionondimeno vanno tenute in conto le specifiche esigenze delle singole situazioni concrete.

In tale ottica, è consentito ad un solo genitore di fare una passeggiata con i propri figli minori purché in prossimità della propria abitazione, in quanto tale attività può essere ricondotta alle attività motorie all’aperto.

E’ possibile inoltre fare una passeggiata vicino casa quando ciò è giustificato da motivi di necessità o di salute.

Sono consentiti invece gli spostamenti, sempre nei pressi della propria abitazione, di persone anziane o inabili, accompagnate da chi ne cura l’assistenza, poiché anche questi spostamenti sono considerati giustificati da motivi di necessità o di salute.

Chiaramente anche in questi frangenti non bisogna mai dimenticare una regola fondamentale, quella del buonsenso: rimanere fuori casa il minimo necessario ed indispensabile, rispettare il divieto di assembramento, mantenere le distanze, e tutelare la propria e l’eltrui salute utilizzando sempre dispositivi di protezione personale (mascherine e guanti).

Autore: Emanuela Palama'

Dal 2004 esercito su Lecce e nel Salento la professione forense nell’ambito del diritto di famiglia e dei minori; curo separazioni, divorzi e questioni relative ai figli; mi occupo di coppie sposate, conviventi ed unite civilmente. Quello che faccio è ASCOLTARE, COMPRENDERE, TROVARE SOLUZIONI.